martedì 20 settembre 2011

Soul Kitchen

Zinos Kazantzakis è il proprietario del Soul Kitchen un ristorante di Amburgo tirato su in un capannone industriale davanti al quale passa la ferrovia, il cibo non è un granché ma la clientela non è di grandi pretese. Zinos, afflitto da un dolorosissimo mal di schiena, è fidanzato con Nadine, un'antipatica reporter che decide di partire per la Cina in cerca della svolta per la propria carriera, e anche per questo la loro relazione non va a gonfie vele. Attorno al ristorante ruotano poi una serie di personaggi, come l'esilarante barbone Sokrates che occupa una parte del capannone; Ilias, fratello di Zinos, classico criminale da strapazzo appena uscito di galera, due camerieri con velleità artistiche e soprattutto il nuovo cuoco Shayn folle quanto geniale nel dare una svolta culinaria al Soul Kitchen. La sopravvivenza del ristorante verrà messa in pericolo da Neumann, uno spregiudicato affarista ex compagno di scuola di Zinos.
La commedia firmata da Fatih Akin è una gran bella sorpresa, un film vivo e chiassoso, con scene da vedere e rivedere(la scena del funerale e di Kemal lo spaccaossa su tutte!)trascinante sino all'ultimo con un finale a dir poco rocambolesco. Grande protagonista è la città di Amburgo, multietnica e underground, luogo di nascita del regista che le rende onore con una fotografia mai banale.
Notevole anche la scelta degli attori, tra qualche faccia già vista come Moritz Bleibtreu, il Baader del film "La banda Baader-Meinhof", e tante altre new entry come il protagonista Adam Bousdoukos, anche lui nativo di Amburgo, e il cuoco sempre sopra le righe Birol Unel: un miscuglio turco ellenico teutonico davvero esplosivo!
Qualche ingenuità di scrittura qua e là si trova, vedi la seconda parte di film un pò troppo arruffona per via della molte idee che potevano esser sviluppate in maniera migliore, ma rimane davvero tanto per il resto: un film che trasuda amore per la musica, il cibo, per la propria città ma soprattutto per il cinema; una ventata di freschezza in un genere, quale la commedia, che ultimamente per colpire ricorre ad un demenziale molto spesso di pessima fattura.


Scheda Film

Regia: Fatih Akin
Anno e Nazione: 2009, Germania

Adieu

Nessun commento:

Posta un commento