mercoledì 31 agosto 2011

Second Name

Daniella Logan è un'entomologa, pochi giorni prima del suo compleanno il padre Theodore, ricco uomo d'affari, si suicida sparandosi un colpo in testa senza apparenti motivi. La figlia comincia così una lunga ricerca che provi a spiegare un gesto così clamoroso, finirà per scoprire segreti terribili che riguardano la propria famiglia, ed il ricco ambiente nel quale è cresciuta.
Paco Plaza, colui che insieme a Jaume Balaguerò confezionò lo straconosciuto "[REC]", non si cimenta in un horror chiassoso e sanguinolento bensì un thriller ben intrecciato nella trama, dai ritmi piuttosto cadenzati, che crescono sino a sfociare in un finale molto drammatico e spiazzante. Le ambientazioni: ospedali psichiatrici, chiese, sagrestie e cimiteri, rendono il tutto molto cupo e claustrofobico. La ricerca della protagonista sconvolge del tutto il ruolo della famiglia in cui è cresciuta, annullando ogni forma di sicurezza;Il secondo nome, non luogo in cui risiede il male, il peccato originale che, a distanza di anni, torna implacabile a farsi sentire. Il regista propone una dura critica alla Spagna ultra cattolica delle sette occulte che terreno fertile trovano nell'opulenta borghesia d'affari. In seguito un'interesse simile verrà proposto anche in"[REC]2", nell'occasione si occuperà di satanismo, ma con risultati piuttosto banali e deludenti.


Scheda Film

Regia: Paco Plaza
Anno e Nazione: 2002, Spagna

Adieu

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